Dopo le ferie agostane, Autodemolizioni Dolfi ha riaperto i battenti questa settimana dando il bentornato a tutti i clienti e collaboratori per una nuova annata ricca di successi, di voglia di fare e di nuovi obiettivi da raggiungere.
È tempo insomma di “back to work“, si torna al lavoro con il corpo e la mente ricaricate dalla meritata pausa estiva. Ed è tempo anche di tornare a parlare dei prossimi eventi ed iniziative che ci stanno a cuore: partiamo dall’evento di questa domenica (1° settembre), “Per i monti con AIMA e le 500”, iniziativa di solidarietà fortemente voluta dal presidente del Coordinamento Fiat 500 di Pistoia (Massimo Lissa), il cui ricavato sarà devoluto ad AIMA Pistoia (Associazione Italiana Malattia di Alzheimer).
Per sapere di più su AIMA Pistoia è possibile mettersi in contatto con il 3471841717, scrivere a aimapistoia@yahoo.it, oppure visitare il sito www.aimapistoia.it.
Il prossimo fine settimana sarà invece nuovamente di scena il rally, con i “nostri” fratelli Giordano impegnati al “Rally di Casciana” (7 e 8 settembre).
Poi qualche consiglio utile per gli automobilisti: siamo certi che a tutti vi sarà capitato talvolta di vedere un’auto abbandonata in un’area pubblica e vi sarete forse chiesti come richiederne la rimozione: ebbene, proviamo a fare chiarezza.
I veicoli a fine vita sono rifiuti speciali. Un’auto abbandonata è definibile tale quando è senza targa, è inutilizzabile, crea intralcio in un’area pubblica oppure è senza assicurazione.
Per chiedere la rimozione sul suolo pubblico si può contattare la Polstrada o la Polizia Locale: se l’auto risultasse abbandonata, le forze di Polizia provvederanno alla sua rimozione e all’invio in un centro di raccolta autorizzato.
La rottamazione non sarà eseguita subito: il veicolo resterà fermo 60 giorni per garantire al proprietario di
riaverlo. Trascorso questo periodo, la vettura diverrà un rifiuto speciale: sarà cancellata dal PRA, demolita o venduta.
Anche nel caso in cui l’auto sia stata abbandonata su suolo privato è possibile chiamare la Polizia, che cercherà di avvisare l’intestatario del mezzo e/o il proprietario del terreno su cui è parcheggiato, così da far provvedere alla rimozione e al corretto smaltimento.
È bene tenere a mente che abbandonare un veicolo su suolo pubblico o privato è un reato punito con una sanzione amministrativa da mille a 5mila euro per auto, veicoli commerciali fino a 3,5t e tricicli a motore, e da 105 a 620 per gli altri.
Infine, il consueto appuntamento con la rubrica “L’angolo di Cristina”, oggi dedicato ad una doppia riflessione: la prima incentrata sulla buona educazione, la seconda sul rapporto con gli anziani ed in particolare i propri genitori.
Questo il sommario di questo numero:
Pag. 2 Coordinamento Fiat 500 e AIMA
Pag. 3 Il rally e le automobili abbandonate
Pag. 4 La rubrica L’Angolo di Cristina Dolfi
Con questo numero ripartono ufficialmente le uscite del nostro giornalino, che siamo lieti di arricchire anche con le vostre considerazioni e/o segnalazioni: se volete contribuire con la segnalazione di eventi, informazioni o novità da approfondire nei prossimi numeri, vi invitiamo a scrivere a cristinadolfi7@gmail.com o contattarci allo 0573380120 o al 3473583434.